Deposito SC 2H 815 per sostanze pericolose

Descrizione prodotto

• Flessibilità massima per lo stoccaggio misto di fusti da 200 litri e cisternette.
• Con omologazione generale n. Z-38.5-318 dell'ispettorato alle costruzioni dell'istituto tedesco per l'edilizia (DIBt) per lo stoccaggio di liquidi di tutte le classi di inquinamento delle acque.
• Nello stoccaggio di sostanze infiammabili è necessario prestare attenzione: a rispettare le distanze di sicurezza - messa ad equipotenziale / messa a terra - ventilazione tecnica in caso di stoccaggio attivo.
• Ripiani di stoccaggio equipaggiati con grigliati estraibili zincati a caldo (portata massima 1.250 kg/m²).
• Fondo: vasca di raccolta in un unico pezzo, testata, con grigliati zincati a caldo appoggiati ed estraibili. L’altezza libera dal suolo di 100 mm garantisce l’inforcabilità anche con carrello elevatore manuale.
• Rivestimento esterno particolarmente durevole grazie all’impiego di componenti zincati e alla verniciatura di elevata qualità con vernice bicomponente.
• Ottimizzato per lo stoccaggio di massimo 48 fusti da 200 litri o 12 cisternette da 1.000 litri.
• Lato lungo anteriore chiuso con porta scorrevole a 2 ante chiudibile a chiave

Calcoli statici

I calcoli statici del deposito (Technical Room System) sono basati sulla norma Eurocode 3 (DIN EN 1993). I carichi sulla struttura sono misurati sulla base della norma Eurocode 1 (EN 1991-1-3) per un carico vento caratteristico con una pressione dinamica di qw = 0,585 kN/m² e un carico neve a terra caratteristico di sk = 2,5 kN/m². La struttura è progettata anche con idoneità per la zona sismica 3 secondo DIN 4149, EN 1998-1:2004. Con allestimento aggiuntivo per zona con carico vento massimo 4 e classe di rugosità del terreno I (qk,w=1,064 kN/m²) o carico neve a terra massimo sk = 5,86kN/m².

Requisiti per lo stoccaggio di liquidi infiammabili

Punto di infiammabilità ≤ 60 °C, marcati con H226, H225 o H224

• Mantenere la distanza di sicurezza da carichi d'incendio (nella maggior parte dei casi minimo 10 metri)
• Realizzare la messa ad equipotenziale (collegamento a terra) (possibilità di connessione disponibile); eventuali misure di protezione contro i fulmini
• Prescrizioni vigenti a livello locale per il tasso di ricambio dell'aria
• Prescrizioni secondo le Regole tecniche per le sostanze pericolose TRGS 510
• Prescrizioni secondo la direttiva ATEX 2014/34/UE